Acidi idrossiacidi: cosa sono, a cosa servono e quali prodotti funzionano davvero
Quando si parla di acidi idrossiacidi, composti chimici usati in cosmetica per rimuovere le cellule morte della pelle e stimolare il rinnovo cellulare. Also known as AHA, it è la base di molti trattamenti per pelle opaca, imperfezioni e segni dell’età. Non sono magiche bacchette, ma strumenti scientifici con effetti misurabili: migliorano la texture, riducono le macchie e rendono la pelle più luminosa in poche settimane. E non serve essere esperti per usarli bene.
Il segreto sta nel capire che non tutti gli acidi idrossiacidi sono uguali. L’acido glicolico, il più piccolo e penetrante, agisce in profondità ma può irritare se usato male. L’acido lattico, più delicato, idrata mentre esfolia, perfetto per pelli sensibili. E poi c’è l’acido mandelico, meno conosciuto ma ideale per chi ha acne o pelle scura. Ognuno ha un ruolo diverso. Scegliere il giusto significa evitare arrossamenti, secchezza e risultati delusi.
Non è una questione di forza, ma di coerenza. Usare un prodotto con 5% di AHA tre volte a settimana fa più di un trattamento al 20% una volta al mese. La pelle non cresce in un giorno. E non serve spendere fortuna: molti sieri economici contengono dosaggi efficaci, purché siano formulati bene. Quello che conta è la concentrazione, il pH e l’abbinamento con altri ingredienti. La vitamina C? Ottima al mattino. Gli AHA? Meglio la sera. La protezione solare? Obbligatoria ogni giorno.
Se hai pelle opaca, pori dilatati, o segni di vecchiaia che non scompaiono con l’idratazione da sola, gli acidi idrossiacidi potrebbero essere la svolta. Non sono per tutti, ma per molti sono l’unica cosa che ha davvero cambiato la pelle. Nella raccolta qui sotto trovi guide pratiche su come usarli senza sbagliare, prodotti da evitare, e cosa fare se la pelle reagisce male. Niente teorie, niente marketing. Solo informazioni chiare, basate su studi e esperienze reali, per far funzionare la tua routine senza stress.